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Data pubblicazione: martedì 4 maggio 2004
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MATERIALE PASTORALE - CATECHESI
ITINERARIO DELLA LEZIONE
-Chi dice "itinerario" dice percorso o serie di tappe successive. Enumeriamo le varie tappe della lezione del catechismo parrocchiale: 1)Il catechista si trova (con testo, guida e registro) all'ora precisa nel luogo della lezione; 2)raccoglie e mette in fila gli alunni; 3)entra con loro in silenzio nell'aula o nel locale della lezione; 4)attende che si mettono a posto e li aiuta a mettersi a posto; 5)preghiera (eventualmente canto); 6)appello; 7)interrogazioni sulla lezione antecedente; 8)spiegazione della lezione nuova; 9)riepilogo della lezione nuova; 10)applicazioni pratiche; 11)assegnazione del compito; 12)preghiera; 13)uscita di classe. -Alcune annotazioni: 1)I fanciulli non possono balzare di punto in bianco da un gioco vivacissimo, da una baruffa, alla preghiera e alla lezione: il catechista si preoccupi che il passaggio avvenga dolcemente, calmi con un canto, con due o tre minuti di attesa silenziosa fuori dall'aula; 2)la preghiera non si comincia finchè tutti non sono quieti e sereni; 3)il registro funzioni bene sia nell'appello che nelle interrogazioni sulla lezione studiata. Esso mette sempre un pò di soggezione ai fanciulli e dà un pò di tono di scuola. -Dopo la lezione, rimasto solo o tornato a casa, il catechista preghi il Signore, ringraziandolo di essersi servito di lui, chiedendo che gli alunni mettano in pratica le cose imparate. Buona cosa, se farà un pò di esame con relativo proposito, sul come la lezione è andata, sui pregi e difetti. Cosa migliore, se avrà un diario sul quale segnare prima della lezione la preparazione o una traccia e, dopo, le osservazioni.
Giovanni Paolo I, Papa
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Giovanni Paolo II
"Desidero esprimere la mia approvazione e il mio incoraggiamento a quanti, a qualunque titolo, nella Chiesa continuano a coltivare, approfondire e promuovere il culto al Cuore di Cristo, con linguaggio e forme adatte al nostro tempo, in modo da poterlo trasmettere alle generazioni future nello spirito che sempre lo ha animato"
Messaggio nel centenario della consacrazione del genere umano al Cuore divino di Gesù
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Parole di Gesù Divina Misericordia a Santa Faustina Kowalska
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Il Signore mi ha detto di recitare questa coroncina per nove giorni prima della festa della Misericordia. La novena deve cominciare il Venerdì Santo. «Durante questa novena elargirò alle anime grazie di ogni genere». Quando fui presa da un po' di timore per dover rimanere così a lungo sola fuori dalla Congregazione, Gesù mi disse: « Non sarai sola, poiché Io sono con te sempre ed ovunque. Accanto al Mio Cuore non aver paura di nulla. Sono Io stesso che ho provocato la tua partenza. Sappi che il mio occhio controlla con grande attenzione ogni movimento del tuo cuore. Ti trasferisco in quel luogo isolato, per poter Io solo plasmare il tuo cuore secondo le Mie intenzioni per il futuro. Di che cosa hai paura? Se sei con Me, chi oserà toccarti? Però sono enormemente contento, figlia Mia, che tu Mi confidi i tuoi timori. ParlaMi di tutto così semplicemente ed alla buona, Mi procurerai una grande soddisfazione. Io ti comprendo, poiché sono Dio e Uomo. Questo linguaggio semplice del tuo cuore Mi è più gradito degli inni composti appositamente per onorarMi. Sappi, figlia Mia, che più il tuo linguaggio è semplice, più riesci ad attirarMi verso di te. Ed ora sta' tranquilla accanto al Mio Cuore; deponi la penna e preparati a partire.
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