Data pubblicazione: sabato 24 maggio 2008
|
|
SPIRITUALITÀ - RAGGI DEL CUORE DI GESÙ
Corpus Domini
È il Tesoro più grande della Chiesa!
È la Fonte e il Culmine della liturgia, della preghiera, dell’adorazione, dell’attività e di tutta la vita della Chiesa.
Senza il Corpo e il Sangue del Signore la Chiesa non esiste e senza la Chiesa non può perpetuarsi l’Eucarestia: “Fate questo in memoria di me”.
L’Eucarestia non è una “cosa santa”, e non può essere trattata semplicemente come una “cosa santissima”.
L’Eucarestia è il Verbo eterno del Padre, preesistente all’intera creazione celeste e terrestre. Per mezzo di Lui tutto è stato creato e tutto sussiste in Lui. Senza di Lui non possiamo far nulla neanche un respiro o un battito del cuore, un pensiero o una parola.
L’Eucarestia è lo stesso Cristo Signore incarnato per opera dello Spirito Santo e nato da Maria Vergine, vissuto, crocifisso e risorto e ora assiso alla destra della Maestà divina come vero Dio e vero Uomo, Giudice di infinità misericordia, ma anche di giusta giustizia.
L’Eucarestia è il principio, la sussistenza e la fine di tutto ciò che esiste ed esisterà.
Le parole di San Padre Pio da Pietrelcina: “Sarebbe più facile per il mondo rimanere senza sole che senza Eucarestia”.
Quanti cristiani hanno smarrito la fede eucaristica o si sono intiepiditi in essa. Da questo immensi mali per la Chiesa e l’umanità: “Se non mangiate la carne del figlio dell’uomo e non bevete il Suo Sangue non avrete in voi la vita”.
Dei cadaveri spirituali non possono che diffondere intorno a se buio, menzogna, angoscia, sofferenza e morte.
Dove Gesù viene creduto, onorato, adorato e amato nel SS. Sacramento dell’Eucarestia si diffonde la pace, la gioia, l’amore e la solidarietà, nell’attesa della pienezza della Vita per l’eternità.
Coraggio amici, riprendiamo con fervore la partecipazione e la celebrazione della Santa Messa, la Comunione Eucaristica, l’adorazione perpetua, la visita al SS. Sacramento, e la Chiesa e il mondo vedranno un’immensa luce di speranza per un futuro di vero progresso umano e per costruire insieme la civiltà dell’amore che avrà il suo pieno compimento nei Cieli.
Sac. Pietro Cutuli
|