Data pubblicazione: lunedì 7 agosto 2006
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SPIRITUALITÀ - RAGGI DEL CUORE DI GESÙ
Luomo è sempre in cammino
La vita dell’uomo può essere definita un cammino.
Cammino da un luogo ad un altro, dalla nascita alla morte, dal tempo all’eternità.
Nel cammino bisogna avere una meta, un punto finale che dia significato e valore a tutte le dimensioni della vita umana, al contrario si ha il vuoto causa di tanti mali negli uomini di ieri e di oggi.
Il fine che guida tante vite spesso è mondano, materiale, umano.
Tante vite corrono dietro riflessi falsi di luce, ma che luce non è e dietro il sipario mondo c’è l’abisso immane dell’oscurità che li attende.
Perché l’uomo corra verso la propria rovina rimane un mistero su cui solo Cristo irradia un raggio di luce.
C’è però chi ha compreso, pochi per la verità, la grandezza del cammino umano.
L’uomo deve avere come fine l’origine della sua vita: Dio.
E Dio ha parlato e ha indicato la strada che conduce all’unica meta degna dell’uomo:
“Io sono la Via, la Verità e la Vita”.
“Io sono la luce del mondo”.
“Io sono Colui che era, che è e che viene”.
Gesù, il Cristo, è la sintesi del cammino umano e cristiano: Lui è il Principio, Lui è la Via, Lui è la meta.
Per Lui, con Lui e in Lui il cammino è sicuro.
Chi segue Lui non cammina nelle tenebre, ma avrà la luce della vita eterna!
Sac. Pietro Cutuli
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