Data pubblicazione: giovedì 5 gennaio 2006
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SPIRITUALITÀ - RAGGI DEL CUORE DI GESÙ
Epifania
La Sapienza si prostra ai piedi del piccolo Bambino Gesù riconoscendo in Lui il Messia atteso da secoli e lo adora portando in dono l’oro dell’amore, l’incenso della preghiera, la mirra dell’affetto; e riceve in cambio la luce della verità, lo splendore della santità e la speranza della salvezza.
La stoltezza pensa che il Cristo possa togliere qualcosa, non solo non lo riconosce, non lo accoglie e non lo adora, ma tenta di ucciderlo prima dentro di sé e poi fuori di sé e fa strage d’innocenti.
Sono i due diversi atteggiamenti che ogni uomo ha di fronte al Cristo che si manifesta nel mondo.
Forse c’è ne uno ancora peggiore: l’indifferenza. Non curarsi che Luce splende nel mondo e rimanere nelle tenebre della morte.
Quante anime ancora non hanno l’umiltà dei pastori e la sapienza dei Magi e ancora brancolano nel buio più cupo dove il tanfo della morte diventa sempre più acre.
Dal cielo si ode continuamente una voce:
“Questi è il Figlio mio prediletto nel quale mi sono compiaciuto, ascoltatelo!”.
Questa è la vera gioia e la vita eterna!
Sac. Pietro Cutuli
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