L'Associazione ¬ |
|
La Diocesi ¬ |
|
International view ¬ |
|
Il Sito ¬ |
|
Varie ¬ |
|
Il respiro del Cuore ¬ |
|
|
Data pubblicazione: giovedì 17 giugno 2004
|
|
SPIRITUALITÀ - RAGGI DEL CUORE DI GESÙ
Festa del Sacro Cuore
Ecco quel Cuore che ha tanto amato...
Il Cuore Divino di Cristo È una fornace ardente di Amore.
Cristo ama con la volontà. Ama con il desiderio. Ama con la carne e il sangue. Ama con lo Spirito Santo.
Gesù non può non amare poiché è generato nell’Amore e per amore e l’Amore è Dono di Amore.
Amare l’Amore è l’imperativo per l’uomo creato in Cristo nell’Amore e per l’Amore.
Eppure il Cuore di Cristo Gesù Non è amato e riceve continuamente Ingratitudini e disprezzi dalla Sue creature Create per amare.
Tragica vicenda quella umana: Quando l’Amore amabile Non è amato, solo la morte È l’alternativa, eppure molti la scelgono.
Il Cuore di Gesù non si stanca E incessantemente rivolge alle sue creature l’invito ad amare:
Ecco quel Cuore che ha tanto amato gli uomini e dai quali non desidera che Amore per amare dolcemente per l’eternità L’Amore.
Sac. Pietro Cutuli
|
|
Giovanni Paolo II
"Desidero esprimere la mia approvazione e il mio incoraggiamento a quanti, a qualunque titolo, nella Chiesa continuano a coltivare, approfondire e promuovere il culto al Cuore di Cristo, con linguaggio e forme adatte al nostro tempo, in modo da poterlo trasmettere alle generazioni future nello spirito che sempre lo ha animato"
Messaggio nel centenario della consacrazione del genere umano al Cuore divino di Gesù
|
Parole di Gesù Divina Misericordia a Santa Faustina Kowalska
|
|
Il giorno appresso, dopo mezzogiorno, quando sono entrata nella sala, ho visto una persona che stava agonizzando ed ho saputo che l'agonia era cominciata di notte. Dopo aver verificato ho saputo che era proprio quando mi era stato chiesto di pregare. Ad un tratto sentii nell'anima una voce: “Recita la coroncina che ti ho insegnato”. Corsi a prendere il rosario, m'inginocchiai vicino all'agonizzante e cominciai con tutto il fervore dello spirito a recitare la coroncina. Improvvisamente l'agonizzante aprì gli occhi, guardò verso di me e non riuscii a terminare tutta la coroncina che essa era già morta in una misteriosa serenità.
|
|
|