Data pubblicazione: giovedì 1 aprile 2004
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SPIRITUALITÀ - RAGGI DEL CUORE DI GESÙ
Pasqua: desiderio di Resurrezione
Nel cuore dell’uomo tante sono le emozioni, i sentimenti, le passioni che disordinatamente fluiscono e si confondono come un magma incandescente mai appagato e sempre in cerca di nuove emozioni, passioni, sentimenti. L’uomo contemporaneo non trova pace nella sua ricerca di senso, di verità, di vita. Tutto ciò che il mondo attuale, inteso nel significato giovanneo negativo, oggi propone, è frammentario e illusorio, poiché quando se ne fa l’esperienza subito ci si rende conto della sua vuota inconsistenza incapace di sostenere e guidare verso orizzonti di realizzazione umana e cristiana. Così le masse ipnotizzate dai mille e mille canti di sirene che conducono gran parte dell’umanità alla propria rovina: il mito libertario, il sogno edonistico, la sete di denaro e di potere, il misticismo e il fanatismo religioso, la superbia illuministica, l’idolatria soggettivistica e tant’altro. Lucciole che sembrano lanterne e che in particolare hanno ingannato generazioni di giovani, divenuti poi adulti frustrati e disperati senza una luce che li guidi nella vita e senza una gioia che gli riscaldi in profondità il cuore. Attendere con desiderio verace la Pasqua di Cristo vuol dire distruggere tutti questi falsi idoli, passando attraverso la partecipazione spirituale e vitale alla sua sofferenza e alla sua morte testimoniando che la fede, la speranza, la carità, conducono allo splendore luminoso della Risurrezione per l’eternità.
Sac. Pietro Cutuli
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