SPIRITUALITÀ - RAGGI DEL CUORE DI GESÙ

Croce

Vidi lontano un colle in penombra
Sulla sua vetta due legni incrociati
Come un poema parlarono all'anima:
«Noi t'attendiamo, siam qui per te».

Quel suono dolce m'innamorò
E da quel giorno più non pensai
Che a quella croce che m'attendeva
E a quel mistero che l'avvolgeva.

Pien di fervore più m'avvampava
Che la ragion nulla capiva
Così nel fuoco che mi bruciava
Io mi gettai ed ei mi rapiva.

Ma al contatto di quella fiamma
La mia ragione si risvegliò
Troppo patire lo rifiutava
E mormorando si ribellò:

"Chi sei Tu Dio che tanto chiedi
Ai valorosi che dicon «Si!»?
Che mai ti sazi del dono fatto
Che mai Ti appaghi fino al contatto?"

Ecco che il tempo tutto guarisce
E anche l'occhio limpido appare
Così che l'anima ch'era ritrosa
Ora si dona come una sposa.

Quel fuoco amaro che lo consuma
Dono d'amore or si rivela
Tutto purifica per meglio amare
Tutto santifica per glorificare.

Vai fino in fondo o mio Signore
Non Ti commuovere, non T'arrestare
Fin quando l'anima come una fiamma
Dentro al Tuo Cuore possa guizzare.

Sac. Pietro Cutuli