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Data pubblicazione: martedì 22 ottobre 2002
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SPIRITUALITÀ - RAGGI DEL CUORE DI GESÙ
Fraternità
Nell'ordine naturale si diviene fratelli nella generazione umana che è ristretta ad un ambito di poche persone. Si sente il fratello come appartenente al proprio essere nel legame di sangue che proviene da una carne sola.
Nell'ordine soprannaturale la fraternità ha contorni d'infinito. Spazia dal rapporto creaturale a quello filiale.
Creaturale: uno è il Creatore dunque tutte le creature sono sorelle.
Filiale: uno è il Redentore che abbatte ogni barriera e nel Suo Spirito rende tutti divinamente figli dell'eterno Padre.
Alla fine tutta la creazione parteciperà della filiazione divina.
Il cristiano è colui che fin d'ora anticipa nello Spirito la figlianza divina universale trattando tutti come fratelli e sorelle chiamati fin dall'eternità alla Famiglia Trinitaria d'Amore.
Sac. Pietro Cutuli
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Giovanni Paolo II
"Desidero esprimere la mia approvazione e il mio incoraggiamento a quanti, a qualunque titolo, nella Chiesa continuano a coltivare, approfondire e promuovere il culto al Cuore di Cristo, con linguaggio e forme adatte al nostro tempo, in modo da poterlo trasmettere alle generazioni future nello spirito che sempre lo ha animato"
Messaggio nel centenario della consacrazione del genere umano al Cuore divino di Gesù
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Parole di Gesù Divina Misericordia a Santa Faustina Kowalska
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Il giorno appresso, dopo mezzogiorno, quando sono entrata nella sala, ho visto una persona che stava agonizzando ed ho saputo che l'agonia era cominciata di notte. Dopo aver verificato ho saputo che era proprio quando mi era stato chiesto di pregare. Ad un tratto sentii nell'anima una voce: “Recita la coroncina che ti ho insegnato”. Corsi a prendere il rosario, m'inginocchiai vicino all'agonizzante e cominciai con tutto il fervore dello spirito a recitare la coroncina. Improvvisamente l'agonizzante aprì gli occhi, guardò verso di me e non riuscii a terminare tutta la coroncina che essa era già morta in una misteriosa serenità.
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