Regolamento per i Volontari

ASSOCIAZIONE SACRO CUORE DI GESU’
Località salvatore – Gerocarne (VV)

Regolamento per i volontari ordinari, straordinari e occasionali.

Premessa

L’Associazione Sacro Cuore di Gesù nasce su ispirazione della spiritualità del Sacro Cuore al Padre Fondatore Sac. Don Pietro Cutuli, con lo spirito di una esperienza viva e concreta di vita cristiana e di Chiesa integralmente vissuta.
La preghiera costante come incontro intimo con Dio sia personale sia comunitario, l’adorazione eucaristica, la recita delle Lodi e Vespri e del Santo Rosario con la partecipazione assidua ai Sacramenti della Riconciliazione e dell’Eucaristia sono le condizioni essenziali, anche se libere e senza vincolo di peccato, di un laicato impegnato nel servizio di un volontariato cristiano cattolico maturo e disinteressato.

I volontari dell’Associazione Sacro Cuore di Gesù hanno sentito la chiamata, nei modi, nei luoghi e nei tempi più vari, di Gesù:

“ Vieni e seguimi ” (Mt. 19,21), e vi hanno risposto generosamente accogliendo il Suo insegnamento: “ C’è più gioia nel dare che nel ricevere” (At. 20, 35), “Date e vi sarà dato, una buona misura pigiata, scossa e traboccante vi sarà versata nel grembo” (Lc. 6, 38), “Ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me.” (Mt. 25, 40), “ …Chi vuol essere grande tra voi si farà vostro servitore, e chi vuol essere il primo tra voi sarà il servo di tutti.
Il Figlio dell’uomo infatti non è venuto per essere servito, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti (Marco 10, 43-45)”.
“Voi siete la luce del mondo…Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al Padre vostro che è nei cieli” (Mt 5,14-16).

Tali parole del Divino Maestro saranno spesso oggetto della meditazione dei volontari.

Il presente Regolamento, dunque, intende dare lo spirito autentico, le direttive e le norme che regolano il volontariato cristiano cattolico della nostra Associazione in piena armonia e accoglienza dello spirito, delle finalità, delle direttive e norme con lo Statuto che regola la vita dell’Associazione stessa.

Benedica il Cuore Eucaristico di Cristo per intercessione del Cuore Immacolato di Maria questo documento e tutti coloro che mossi dallo Spirito Santo consacreranno la loro vita, il loro tempo, il loro impegno e i loro sacrifici alla maggior gloria di Dio Padre per mezzo del Cuore Divino del Figlio nella comunione dello Spirito Santo e per il maggior bene del prossimo, specialmente sofferente dove il Cristo Crocifisso attende un po’ di sollievo dai cuori generosi che lo serviranno con amore e dedizione disinteressata.

REGOLAMENTO

Art. 1. Il presente regolamento interno approvato e deliberato dall’Assemblea dei Soci Fondatori compreso di premessa e di 13 articoli qui di seguito riportati regola e organizza tutto il volontariato gratuito dell’Associazione Sacro Cuore di Gesù e può essere ulteriormente perfezionato senza intaccare i principi ispiratori.

Art. 2. I volontari dell’Associazione Sacro Cuore di Gesù sono giovani e adulti, uomini e donne, di qualunque condizione sociale e grado culturale, appartenenti a qualsiasi etnia, popolo o nazione che hanno sentito la chiamata a donarsi liberamente e gratuitamente, mettendo a disposizione la loro vita, il loro tempo, il loro impegno serio e responsabile, le loro preghiere e i loro sacrifici per realizzare i fini propri dell’Associazione medesima per la maggior diffusione del culto e della carità del Cuore Divino di Gesù.

Art. 3. Il Presidente e coordinatore generale di tutti i volontari dell’Associazione, in qualunque ambito di servizio, nazione o continente operino è il Presidente eletto legittimamente secondo le norme statutarie, con possibili successive modifiche dell’Associazione Sacro Cuore di Gesù.

Art. 4. Spetta al Presidente, in accordo con il Consiglio D’Amministrazione, scegliere i coordinatori direttori e di settore, dei vari ambiti del volontariato associativo, sia all’interno dell’Assemblea dei Soci Fondatori che all’esterno di essa tra i volontari dell’Associazione secondo le capacità, i meriti e la disponibilità di ciascuno. I coordinatori direttori possono soprintendere, sempre con l’incarico del presidente, a vari coordinatori di settore.

Art. 5. I volontari dell’Associazione Sacro Cuore di Gesù sono tenuti all’osservanza delle direttive di servizio date sia dal Presidente sia dai Coordinatori Direttori e di settore, secondo l’ambito loro affidato. La non accettazione delle finalità, delle direttive o delle norme statutarie o del regolamento o la indisponibilità allo svolgimento del servizio affidato ai volontari dai Coordinatori Direttori o di settore non motivato e giustificato, comporta secondo il parere del Presidente su proposta dei Coordinatori la cancellazione dall’Albo dei volontari con la relativa decadenza dell’appartenenza al gruppo operativo dell’Associazione stessa.

Art. 6. L’appartenenza al volontariato associativo avviene tramite domanda al Presidente e relativa accoglienza della domanda con il rinnovo annuale della stessa, sia per i semplici volontari, sia per i volontari coordinatori direttori e di settore. Per coloro che fanno la scelta di abitare nelle strutture associative dopo tre anni possono fare domanda di appartenere per un periodo più lungo o in perpetuo al volontariato associativo. Anche per essi valgono le direttive e le norme del presente regolamento.

Art. 7. Si entrerà a far parte del volontariato ordinario e straordinario dell’associazione tramite una testimonianza pubblica durante una celebrazione liturgica con la lettura di una preghiera di consacrazione al Sacro Cuore di Gesù per mezzo del Cuore Immacolato di Maria e la sottoscrizione del registro del volontariato.

Art. 8. I volontari dell’Associazione che scelgono di operare nell’ambito o all’interno di una struttura sia in Località Salvatore sia in qualunque parte del mondo dove l’Associazione opererà, hanno diritto al sostentamento spirituale e anche materiale, cioè al vitto e all’alloggio e ad una piccola remunerazione economica per le necessità essenziali alla dignità della persona. Tale remunerazione sarà stabilita di volta in volta e caso per caso secondo le necessità dal Consiglio D’Amministrazione su richiesta del presidente o dei Coordinatori Direttori. Essi potranno usufruire, secondo le esigenze delle strutture stesse, di tutti i mezzi e gli strumenti di proprietà dell’Associazione in accordo con i loro coordinatori. Essi formeranno una comunità familiare spirituale nelle strutture dove opereranno e saranno trattati con la stessa dignità che conviene a tutti i figli di Dio, qualunque sia la loro estrazione sociale, culturale, etnia, popolo, nazione o continente.

Art. 9. Lo spirito che deve regnare fra tutti i volontari deve essere di rispetto, stima, fraternità, solidarietà, non possono e non devono esserci particolarismi, fazioni, gruppi chiusi, mormorazioni e critiche distruttive reciproche. A tal fine tutti i volontari parteciperanno agli incontri quindicinali o al più mensili di formazione e di preghiera, con momenti di confronto e di dialogo sereno mettendo in pratica la correzione fraterna secondo l’insegnamento di Gesù, oltre al cammino di preghiera e di formazione delle varie strutture. Chiunque viva in modo immorale, dia scandalo, sia disonesto, o volontariamente porti disordine, diffamazione, e disgregazione all’interno dell’Associazione se richiamato dai suoi rispettivi superiori non si corregge, può essere cancellato dall’Albo con l’esclusione dalla famiglia associativa da parte del Presidente in carica sentito il parere del Consiglio D’Amministrazione.

Art. 10. I volontari prima di essere ammessi al volontariato ordinario devono partecipare ad un corso di formazione stabilito nei tempi e nei luoghi dal Consiglio d’Amministrazione che consenta di fare una scelta pienamente consapevole, inoltre sono tenuti oltre all’incontro quindicinale o mensile, a tre giorni di esercizi spirituali ogni anno organizzati dall’Associazione e predicati dall’Assistente Spirituale incaricato dal Presidente in accordo con il Consiglio D’Amministrazione. E’ cosa fortemente consigliata che i volontari almeno una volta nella vita facciano i Primi 9 Venerdì del mese secondo le indicazioni della Chiesa e della dodicesima promessa del Sacro Cuore di Gesù.

Art. 11. Oltre ai volontari ordinari iscritti all’Albo dell’Associazione, sono riconosciuti anche dei volontari straordinari e occasionali che secondo la loro disponibilità parteciperanno all’occasione alle iniziative associative solo come aiuto sporadico, non vengono iscritti all’Albo ma in un semplice registro e non sono tenuti all’osservanza del presente statuto se non negli art. 2, 5, 8 perciò che li riguarda solo nelle direttive di servizio e nella vita morale in quanto non iscritti all’Albo. Anche i volontari straordinari devono presentare domanda scritta al Presidente con relativa accettazione della stessa per poter partecipare al volontariato associativo. Ogni anno potrà essere riconfermata l’accettazione della domanda. I volontari occasionali sono coloro che in singole occasioni chiederanno di poter collaborare alle iniziative associative. Essi firmeranno una dichiarazione di manleva.

Art. 12. Tratta della divisa del volontario.

Art. 13. Tutti i volontari dell’Associazione hanno l’impegno morale di diffondere il più possibile la conoscenza dell’Associazione stessa e le sue finalità statutarie. Saranno cristiani impegnati e testimoni credibili del Sacro Cuore con la loro vita, con la diffusione delle opere di bene, parteciperanno ai cenacoli di preghiera o si faranno promotori degli stessi nelle loro comunità di appartenenza. Cercheranno di integrarsi pienamente alla vita di fede della loro parrocchia e collaboreranno in essa nei limiti delle loro possibilità.

Art. 14. I volontari dell’Associazione Sacro Cuore di Gesù rientrano pienamente nei benefici e nelle grazie che il Sacro Cuore ha comunicato a
S. Margherita Maria Alacoque nelle 12 promesse qui di seguito elencate:

Le dodici promesse del Sacro Cuore

In diverse apparizioni a Santa Margherita Maria Alacoque, Gesù fece le seguenti promesse per coloro che avessero onorato e servito il Suo Cuore e che la Santa riporta nei suoi scritti:

1. Darò loro tutte le grazie necessarie al loro stato.

2. Porterò soccorso alle famiglie che si trovano in difficoltà e metterò la pace nelle famiglie divise.

3. Li consolerò in tutte le loro afflizioni.

4. Sarò il loro rifugio sicuro in vita e specialmente in punto di morte.

5. Spargerà abbondanti benedizioni sopra tutte le loro opere.

6. I peccatori troveranno nel mio Cuore la fonte e l’oceano della misericordia.

7. Riporterò le comunità religiose e i singoli fedeli al loro primo fervore.

8. Le anime fervorose giungeranno in breve a grande perfezione.

9. Benedirò i luoghi dove l’immagine del mio Sacro Cuore sarà esposta e onorata.

10. A tutti coloro che lavoreranno per la salvezza delle anime darò il dono di toccare i cuori più duri.

11. Il nome di coloro che propagheranno la devozione al mio Sacro Cuore sarà scritto nel mio Cuore e non ne verrà mai cancellato.

12. Io ti prometto nell’eccesso grande di misericordia del mio Cuore che il mio amore onnipotente concederà a tutti coloro che si comunicheranno il primo venerdì del mese, per nove mesi consecutivi, la grazia della perseveranza finale …Essi non morranno in mia disgrazia né senza ricevere i sacramenti e il mio Cuore sarà per essi un asilo sicuro in quell’ora estrema.

Località Salvatore, 14/09/2006
(Festa dell’Esaltazione della Santa Croce).
Il Presidente
Sac. Pietro Cutuli