Campo Scuola 2006

Dal Quotidiano di Calabria

Gerocarne. Su iniziativa dell’associazione "Sacro Cuore di Gesù" si terrà in località "Salvatore"
Domani parte il Campo Scuola Giugno 2006


GEROCARNE ­ Anche per quest’anno, l’associazione "Sacro Cuore di Gesù" ha organizzato una serie d’attività finalizzate alla promozione della formazione morale e spirituale della persona. In tali eventi l’attenzione verso i più giovani è stata rilevante. Infatti, in località "Salvatore", dal domani fino al 20 giugno, si svolgerà il campo scuola, manifestazione che ha riscosso una notevole adesione. L’iniziativa è stata accolta con entusiasmo dai bambini e dai ragazzi: saranno 110 i partecipanti, provenienti dai comuni di Gerocarne, Dasà, Acquaro e Arena, con le rispettive frazioni di Ciano, Ariola, Piani e Limpidi. Ad essi si affiancheranno circa 40 volontari, tra i quali molti giovani provenienti dai quattro i comuni interessati, diversi dei quali hanno seguito un corso di formazione, che svolgeranno vari compiti con grande spirito d’impegno e disponibilità. Durante il campo scuola ci saranno momenti di preghiera e riflessione, attività creative di disegno e pittura, attività ludiche, un torneo di calcetto, una rappresentazione a tema. Il tema proposto tratta la fiaba di Pinocchio, vista in parallelo con la parabola del "Figliol prodigo". "I ragazzi - spiega il presidente dell’associazione don Pietro Cutuli - mediteranno sul difficile cammino di umanizzazione che il burattino dovrà percorrere, attraverso tanti errori e peripezie in un mondo pieno d’insidie e pericoli, per giungere a scoprire la bellezza e la gioia di una vita vissuta nell’accoglienza della voce della coscienza, nella fiducia in coloro che lo amano e delle regole fondamentali della morale umana che hanno come fondamento Dio».
A coordinare il tutto sarà lo stesso presidente don Pietro Cutuli. «Il nostro impegno nella formazione dei ragazzi - continua il parroco - sarà sempre una priorità accanto all’attenzione verso i sofferenti. Vogliamo creare un centro di formazione che dia, a tutta la nostra zona e oltre, un punto di riferimento sicuro dove i valori fondamentali della nostra fede e della nostra civiltà siano trasmessi in un clima di amicizia, gioia, solidarietà e fraternità, per contribuire alla crescita di una società fondata sull’amore di Dio e del prossimo, secondo l’insegnamento del Cuore di Cristo».


Antonino Schinella