Notizia di mercoledì 8 ottobre 2008
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Comunicato stampa: Festa degli Alberi 2008 - Benedizione inizio attività scolastiche.
Grande sensibilità e attenzione è stata rivolta per la manifestazione socio-religiosa organizzata dall’Associazione Sacro Cuore di Gesù guidata da Don Pietro Cutuli in Località Salvatore nel Comune di Gerocarne. Erano presenti alla manifestazione i sacerdoti Don Pietro Carnovale, Don Rosario Lamari e Don Luigi Ragione. Sono stati coinvolti nell’iniziativa gli Istituti comprensivi con i relativi Dirigenti Scolastici di Gerocarne, Arena, Acquaro, Dinami, Spadola e il Liceo Classico di Nicotera, che hanno compreso anche le comunità di Dasà, Ciano, Ariola, Piani di Acquaro, limpidi e Melicuccà. Ha dato inizio alla manifestazione l’architetto Tucci dell’Assessorato all’Ambiente della Provincia di Vibo Valentia che ha portato i saluti del Presidente Ingegnere De Nisi e dell’Assessore Marciano. L’Architetto nel momento di formazione ha sottolineato l’importanza della raccolta differenziata che da la possibilità di riciclare tantissimo materiale e così evitare l’inquinamento ambientale e anche preservare la natura da un eccessivo sfruttamento. Subito dopo tanti ragazzi di tutte le comunità presenti hanno recitato i loro componimenti poetici e tramite dei bellissimi disegni realizzati su cartelloni hanno messo in risalto spontaneamente la loro ricchezza e sensibilità riguardo i temi ecologici. Successivamente i ragazzi insieme ai dirigenti e agli insegnanti hanno posto a dimora degli alberi donati dallo splendido vivaio di Ariola. Il centro della manifestazione è stata la celebrazione della Santa Messa, presenti circa 500 fedeli tra adulti e ragazzi che hanno partecipato con intensa spiritualità. Durante l’omelia il Presidente dell’Associazione si è soffermato sulla figura di San Francesco d’Assisi e ha sottolineato come quest’ultimo all’età di 24 anni dopo avere incontrato un amore senza limiti nel Cristo Crocifisso si senti chiamato: “Francesco, va’, ripara la mia casa che, come vedi, è tutta in rovina”, a queste parole il giovane Francesco si è spogliato di tutto: ricchezza, orgoglio, ambizione, per sposare madonna povertà e riproporre al mondo l’ideale evangelico di umiltà, povertà e castità nella pratica di un amore fraterno e universale verso tutti gli uomini e tutte le creature in particolare i più bisognosi e sofferenti. Il sacerdote ha continuato mettendo in risalto il grande dono del creato che Dio ha fatto all’umanità e della necessità che sia custodito e condiviso fra tutti gli uomini come un bene universale. Ha sottolineato ancora come il tempo in cui viviamo a causa dell’egoismo di pochi che sfruttano le risorse del pianeta ci siano gravi emergenze ecologiche che portano alla fame intere nazioni e che provocano nel contempo grandi sciagure e generano uno squilibrio globale della terra. Verso la fine della Celebrazione Eucaristica Don Cutuli ha impartito la solenne benedizione per l’inizio delle attività scolastiche. La manifestazione si è conclusa all’insegna della festa con la degustazione delle caldarroste e di tanti popcorn e bibite offerti dalla Comunità Montana dell’Alto Mesima.
Un ringraziamento va a tutti coloro che hanno contribuito in vari modi alla riuscita dell’iniziativa.
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