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ALLA MENSA DELLA PAROLA - AUTORI VARI
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Data inserimento: 31/01/2007 UN MATRIMONIO A CANA
Inizia con questa domenica il “Tempo Ordinario”, cioè quel periodo liturgico in cui si parla globalmente del mistero della salvezza e vengono proposte quelle parti della Bibbia che non sono state proposte con organicità nei “tempi forti” dell’anno liturgico. Si inizia con il primo miracolo compiuto da Gesù durante una festa nuziale: dietro richiesta della Madre Egli trasforma l’acqua in vino, essendo questo venuto a mancare prima che finisse la festa. È un tocco di delicatezza della Madonna e di Gesù che non disdegnano di prendere parte alle piccole gioie che si presentano nella vita dell’uomo: non dobbiamo pensare ad un Gesù uggioso, portato a parlare solo di temi molto importanti. Non che il miracolo di Cana non fosse importante: con esso Gesù si presenta al grande pubblico e soprattutto ai suoi discepoli che dopo questo “segno” cedettero in Lui. Un sorriso sfiorerebbe il nostro volto pensando a quel povero sposo, e famiglia, che sarebbe stato sulla bocca di tutti in quel paesino dove subito perlomeno sarebbe stato considerato uno “sprovveduto”. E qui entra in scena la Madre che allontana il pericolo di una figuraccia e accelera il tempo della manifestazione di Gesù al suo popolo. Cosa non farebbe una madre per il figlio e per i suoi amici…. Come conclusione pratica ricordiamo che la Madonna è stata vicino a Gesù in altri momenti importanti della sua vita. Egli si è fatto uomo per opera dello Spirito Santo quando lei alla proposta dell’Angelo ha detto che accettava di diventare sua madre, secondo la volontà di Dio. Durante la vita pubblica di Gesù si nota la sua presenza anche se discreta, quando c’è qualche avvenimento importante. Segue il Figlio fino al Calvario dove da Gesù viene costituita Madre dei credenti, rappresentati da Giovanni, appunto per la sua condivisione delle sofferenze del Figlio. Dopo l’Ascensione di Gesù al cielo tiene unita la piccola comunità degli Apostoli e dei credenti di Gerusalemme che prepara alla venuta dello Spirito Santo il giorno di Pentecoste. Ha salutato gli Apostoli che secondo l’incarico di Gesù di diffondevano in tutto il mondo per portare la “Buona Novella”. La fede dice che la Madonna ancora oggi aiuta la Chiesa in tutto il mondo ove si realizzerà l’amore, si alimenterà la speranza e si approfondiranno i misteri della fede, con gli uomini del Terzo Millennio che , anche se il male sembra prevalere sul bene, sperimentano che Dio è sempre vicino alle sue creature.
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Giovanni Paolo II
"Desidero esprimere la mia approvazione e il mio incoraggiamento a quanti, a qualunque titolo, nella Chiesa continuano a coltivare, approfondire e promuovere il culto al Cuore di Cristo, con linguaggio e forme adatte al nostro tempo, in modo da poterlo trasmettere alle generazioni future nello spirito che sempre lo ha animato"
Messaggio nel centenario della consacrazione del genere umano al Cuore divino di Gesù
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Parole di Gesù Divina Misericordia a Santa Faustina Kowalska
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Verso sera, durante la benedizione, la mia anima per un momento fu in contatto diretto con Dio Padre, sentii che ero fra le Sue braccia come una bimba e udii nel mio intimo queste parole: « Non temere nulla, figlia Mia, tutti gli avversari andranno in frantumi ai Miei piedi». Dopo queste parole entrarono nella mia anima una profondissima quiete ed uno stupendo silenzio interiore.
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